- Oggetto:
Geomatica, geomorfologia ed elementi di glaciologia nel territorio montano
- Oggetto:
Geomatics, geomorphology and elements of glaciology in the mountain territory
- Oggetto:
Anno accademico 2024/2025
- Codice attività didattica
- SAF0399
- Docenti
- Enrico Corrado Borgogno Mondino (Affidamento interno)
Marco Giardino (Affidamento interno) - Corso di studio
- [1706L31] SCIENZE E TECNOLOGIE PER LA MONTAGNA
- Anno
- 2° anno
- Periodo
- Secondo semestre
- Tipologia
- A - Di base, B - Caratterizzante, C - Affine o integrativo
- Crediti/Valenza
- 11
- SSD attività didattica
- GEO/04 - geografia fisica e geomorfologia
ICAR/06 - topografia e cartografia - Erogazione
- Convenzionale
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Facoltativa
- Tipologia esame
- Scritto più orale obbligatorio
- Tipologia unità didattica
- corso
- Prerequisiti
-
Benchè nessuna propedeuticità sia prevista in modo formale, è auspicabile che lo studente/la studentessa affronti i 2 moduli dell'insegnamento avendo conoscenza di:
A. Analisi Matematica (studio di funzione, derivate totali e parziali, integrali), Fisica (elettromagnetismo e ottica), di Statistica (trattamento delle osservazioni), di geomatica (Sistemi di coordinate, GIS, fotogrammetria).
B. Fondamenti di Climatologia Alpina (in particolare: variabili e fattori climatici e situazioni meteorologiche tipiche della regione Alpina) e Fisica dell’Ambiente (in particolare: grandezze fisiche e unità di misura, rilevanti per il rilevamento e la cartografia geomorfologica e il monitoraggio ambientale).
Although no preparatory requirements are formally foreseen, it is desirable that the student approaches the module having knowledge of:
A. the fundamentals Mathematics (function analysis, derivatives, integrals), Physics (electromagnetism, optics), Statistics (Theory of errors) and Geomatics (Coordinate systems, GIS, photogrammetry) are appreciated.
B. the fundamentals of Alpine Climatology (in particular: climatic variables and factors and meteorological situations typical of the Alpine region) and Environmental Physics (in particular: fundamental quantities and units of measurement, relevant for geomorphological survey and mapping, and environmental monitoring).
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il Telerilevamento costituisce un supporto alla lettura multi-temporale del territorio per l'estrazione di informazioni semantiche e geometriche utili per la sua caratterizzazione. In particolare l'insegnamento, attraverso il modulo A) intende fornire:
- le basi teoriche e operative per la produzione di carte tematiche di copertura e uso del suolo e per la derivazione e lettura degli indici spettrali di maggiore interesse (NDVI, EVI, NDSI etc.) da utilizzarsi come indicatori ambientali in ambito montano. In particolare l'attenzione verrà posta sui dati satellitari gratuiti a media risoluzione spaziale utili per indagini alla scala territoriale e di paesaggio, con particolare riferimento alle missioni Sentinel del programma Europeo Copernicus.
- La fruizione dei prodotti del telerilevamento avviene mediante l’utilizzo di sistemi GIS (Sistemi Informativi Geografici) le cui principali funzionalità saranno illustrate nell’ambito di questo insegnamento.
Gli obiettivi “geomatici” dell’insegnamento vengono integrati nel Modulo B) attraverso formazione specifica sulla geomorfologia ed elementi di glaciologia nel territorio montano:
- Definizione dei principi e dei metodi della Geografia Fisica, della Geomorfologia e della Glaciologia, discipline utilizzabili per lo studio e la caratterizzazione degli ambienti e dei territori delle zone montuose glacializzate.
- Introduzione allo studio dei fattori climatici e strutturali, degli agenti e dei processi morfogenetici e all'analisi dei sistemi geomorfologici, con particolare riguardo a quelli glaciali e periglaciali.
- Fondamenti teorici e metodologie di base per il rilevamento, la cartografia geomorfologica e il monitoraggio ambientale, con particolare riguardo alle tecniche utilizzabili in zone montuose glacializzate.
Remote sensing provides support for the multi-temporal analysis of land enabling the extraction of semantic and geometric information useful for its characterization. In particular, the teaching, through module A) intends to provide:
- the theoretical and operational basis for the production of land cover/land use thematic maps of and for the derivation and reading of the spectral indices of greatest interest (NDVI, EVI, NDSI etc.) to be used as environmental indicators in mountainous areas. Particular focus will be paid about free satellite data with medium spatial resolution exploitable at landscape and field level, with special concerns about the Sentinel missions of the European Copernicus program.
- The operational exploitation of remote sensing products can be achieved through the use of GIS (Geographic Information Systems) whose main functionalities will be explained within the scope of this teaching.
The "geomatic" objectives of the teaching are integrated in Module B) through specific training on geomorphology and elements of glaciology in the mountain area:
- Definition of the principles and methods of Physical Geography, Geomorphology and Glaciology, disciplines that can be used for the study and characterization of the environments and territories of glacierized mountains.
- Introduction to the study of climatic and structural factors, morphogenetic processes and the analysis of geomorphological systems, with particular attention to those typical of glacial and periglacial environments.
- Introduction to the theoretical foundations and methodologies of geomorphological survey and mapping and environmental monitoring, with particular attention to the techniques that can be used within glacierized mountain areas.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del modulo A) si saranno appresi:
- le principali tipologie di missioni, sensori e dati telerilevati esistenti e le modalità di accesso ai dati;
- le tecniche di processamento, interpretazione e validazione dei dati telerilevati e dei loro derivati (prevalentemente ottici multispettrali) per l’ottenimento di carte tematiche utili alla gestione territoriale (software SNAP e SAGA GIS).
- le principali operazioni di gestione e analisi spaziale di dati geografici digitali all’interno del software QGIS;
Al termine del modulo B), tali conoscenze saranno integrate con:
- i principi-base della Geografia Fisica e della Geomorfologia;
- le nozioni fondamentali sui fenomeni geomorfologici tipici delle aree montuose e per analizzare la loro morfodinamica ed evoluzione;
- alcune tecniche di rilevamento di rilevamento e cartografia geomorfologica e di monitoraggio ambientale, con particolare riguardo a quelle utilizzabili negli ambienti glaciali e periglaciali.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine del Modulo A) si sarà in grado di:
- selezionare la tipologia di dato satellitare utile ai fini di una specifica applicazione sula base delle sue caratteristiche geometriche, spettrali, radiometriche e temporali;
- leggere con competenza tutti i dati di accuratezza (metrica e semantica) che riguardano una carta tematica (o una stima di parametro biofisico) derivata da satellite;
- interpretare i principali indici spettrali derivabili da dati telerilevati;
- generare carte tematiche e valutarne la qualità attraverso l'adozione di classificatori assistiti e automatici;
- gestire dati geografici digitali nei loro diversi formati (vettoriale, raster, WMS/WFS/WCS, tabelle, etc.)
- definire uno specifico flusso di lavoro all’interno del GIS per rispondere a precisi requisiti di analisi spaziale;
- cercare e ottenere dati geografici digitali che rispondano ai requisiti di progetto;
- strutturare e redigere un report tecnico per la presentazione dei risultati.
L’insegnamento sarà integrato dalle conoscenze offerte dal Modulo B) che offrirà capacità di:
- riconoscere, interpretare e classificare le principali forme, gli agenti, i processi geomorfologici tipici delle aree montuose e analizzare i fattori che ne controllano l’evoluzione.
- scegliere gli strumenti e i metodi base più utili per il rilevamento delle aree glaciali e periglaciali;
- applicare i suddetti strumenti sul terreno ed in laboratorio, per eseguire profili topografici e realizzare semplici report descrittivi e schemi geomorfologici interpretativi.
Autonomia di giudizio
Al termine dell’insegnamento gli studenti e le studentesse saranno in grado di:
- definire in modo autonomo una strategia operativa per risolvere problemi spazialmente distribuiti, riconoscendo quali dati (cartografici e da telerilevamento) siano i più opportuni in relazione ai requisiti di accuratezza, scala e contenuto.
- sintetizzare e formalizzare in ambiente GIS problemi interdisciplinari di carattere scientifico.
Inoltre si, saprà formulare giudizi:
- sulla corretta applicazione delle conoscenze geomorfologiche acquisite, per affrontare lo studio di aree glaciali e periglaciali attraverso la raccolta di dati di letteratura e di monitoraggio, e per pianificare e svolgere di attività di rilevamento geomorfologico sul campo;
- sulla qualità e coerenza dei dati geomorfologici raccolti, in base al controllo e alla discussione degli stessi;
- sulle modalità di pianificazione e produzione di un semplice elaborato finale riassuntivo delle attività svolte sul terreno.
Abilità comunicative
Alla fine dei 2 moduli dell’insegnamento integrato, coloro che li hanno seguiti saranno in grado di:
- sostenere con chiarezza espositiva le scelte operative per affrontare uno specifico problema territoriale attraverso dati telerilevati e tecniche GIS;
- esprimersi in modo chiaro e con appropriato vocabolario tecnico e scientifico sui temi di dinamica ambientale e geomorfologia glaciale e periglaciale, e del telerilevamento e dei sistemi GIS per la lettura e gestione delle componenti territoriali montane con particolare riferimento ai comparti agricolo, forestale e nivologico.
- sostenere organizzare e presentare i risultati di rilevamenti geomorfologici sul terreno e della relativa cartografia realizzata;
- esprimere alcune riflessioni sul rapporto fra fenomeni glaciali, periglaciali e territori montani, basandosi sui contenuti delle lezioni e delle esercitazioni.
Capacità di apprendere
Alla fine dell’insegnamento, coloro che lo hanno seguito avranno:
- acquisito consapevolezza sulle potenzialità dei dati telerilevati e dei sistemi GIS per affrontare problemi pratici di carattere territoriale e capacità di processare i dati in modo autonomo.
- compreso l’importanza dell’approccio scientifico per la caratterizzazione dei fenomeni glaciali e periglaciali;
- sperimentato la didattica laboratoriale e l’esperienza sul campo come metodologia per l’acquisizione di dati e l’apprendimento sulla dinamica ambientale dei territori montani;
- sviluppato, attraverso il lavoro di gruppo, un approccio professionale collaborativo.
Knowledge and understanding
At the end of the module A) , those who follow it will have learned about:
- the main types of existing satellite missions, sensors and remotely sensed data and how to access them;
- the main techniques for remotely sensed data processing, interpretation and validation with a special focus on the generation of thematic maps useful for management of mountain areas (SNAP and SAGA GIS software);
- basic tools for management and spatial analysis of digital geographic data within the QGIS software;
At the end of module B), this knowledge will be integrated with:
- the basic principles of Physical Geography and Geomorphology;
- the fundamental notions on geomorphological phenomena of mountain areas and to analyze their morphodynamics and evolution;
some geomorphological surveying and mapping and environmental monitoring techniques, with particular regard to those usable in glacial and periglacial environments.
Applying knowledge and understanding
At the end of the module A), those who follow it will be able to:
- select the proper type of satellite data useful for a specific application based on its geometric, spectral, radiometric, and temporal characteristics;
- consciously evaluate accuracy (metric and semantic) of thematic map from satellite data (or biophysical parameter estimate);
- interpret the main spectral indices that can be derived from remotely sensed data;
- generate thematic maps and assess their quality through the adoption of supervised and unsupervised classifiers;
- manage digital geographic data in their different formats (vector, raster, WMS/WFS/WCS,tables, etc;);
- define a specific workflow within GIS to meet specific spatial analysis requirements;
- search for and obtain digital geographic data to meet project requirements;
- structure and write a technical report for the presentation of results.
The teaching will be integrated with the knowledge offered by Module B), which will offer the ability to:
- recognize, interpret and classify the main landforms, geomorphological agent and processes typical of mountainous areas and to analyze the factors that control their evolution.
- choose the most useful tools and basic methods for surveying glacial and periglacial areas;
- apply the aforementioned tools on the field and in the laboratory, to perform topographic profiles and create simple descriptive reports and interpretative geomorphological schemes.
Making judgements
At the end of the teaching course, students will be able to:
- independently define an operational strategy for solving spatially distributed problems, recognizing which data (cartographic and remote sensing) are most appropriate in relation to accuracy, scale and content requirements of the analysis.
- They will also learn about how to synthesize and formalize interdisciplinary scientific problems in a GIS environment.
Furthermore, those who have followed the teaching will be able to formulate an opinion:
- on the correct application of the knowledge acquired during the course, to address the study of glacial and periglacial areas through the collection of literature and monitoring data, and to plan and carry out geomorphological survey activities in the field;
- on the quality and coherence of the geomorphological data collected, based on their control and discussion;
- on the methods of planning and producing a simple final summary of the activities carried out on the field.
Communication skills
At the end of the 2 integrated teachings, those who have followed them will be able to:
- discuss and defend the operational choices for facing a specific territorial problem through remotely sensed data and GIS techniques.
- express clearly and with appropriate technical and scientific vocabulary on the topics of environmental dynamics and glacial and periglacial geomorphology, and of remote sensing and GIS systems applied to the management of agricultural, forestry and snow/ice compartments in the mountain landscape.
- support, organize and present the results of geomorphological field surveys and mapping;
- express some reflections on the relationship between glacial, periglacial phenomena and mountain territories, based on the contents of the lectures and exercises.
Learning skills
At the end of the teaching, those who follow it will have:
- acquired awareness of the potential of remotely sensed data and GIS systems to address practical problems of a territorial nature and the ability to process data autonomously.
- understood the importance of the scientific approach for the characterization of glacial and periglacial phenomena;
- experimented laboratory teaching and field experience as methodologies for acquiring data and learning about environmental dynamics in mountain territories:
- developed, through group work, a collaborative professional approach to the above mentioned topics.
- Oggetto:
Programma
L'insegnamento appartiene all’area di apprendimento dell’analisi integrata del territorio
Modulo A) - Telerilevamento e GIS
- Introduzione al Telerilevamento ottico e termografico: definizioni e leggi fisiche fondamentali.
- Interazione tra energia elettromagnetica e superfici: riflettanza, trasmittanza, assorbanza, emittanza. Rugosità delle superfici e geometria dell'illuminazione.Firme spettrali.
- Tipologie di satelliti per l'Osservazione della Terra
- Sensori per il telerilevamento ottico: l’immagine digitale multispettrale.
- Indici spettrali e loro significato operativo: indici di vegetazione, di umidità e nivologici.
- Interpretazione delle immagini multispettrali: operazioni base.
- Calibrazione delle immagini: modelli di trasferimento radiativo e approcci empirici.
- Classificazione assistita e automatica delle immagini per la produzione di cartografia tematica
- Gli archivi per l’accesso ai dati: principali missioni satellitari (Landsat, MODIS, Copernicus Sentinel, PlanetScope)
- Introduzione ai sistemi GIS
- L’informazione geografica digitale: dati vettoriali, raster e Servizi (WMS, WFS)
- La componente altimetrica nella cartografia digitale: DTM, DSM e NHM
- Vestizione ed editing dei layer
- Geoprocessing
- Selezioni
- Processamento dei dati raster e statistiche zonali
Modulo B - Geodiversità glaciale
- Il Geosistema e le sue parti. Fondamenti epistemologici e metodologici per lo studio della geodiversità alpina e l’analisi della geomorfologia glaciale e periglaciale.
- Interazione fra fenomeni endogeni ed esogeni. Il sistema agenti-forme-processi-fattori esogeni. Scale dimensionali delle forme.
- Introduzione allo studio dei fattori strutturali e tettonici delle forme della superficie terrestre: geodinamica e formazione del rilievo montuoso.
- Geomorfologia climatica e processi di degradazione fisica e chimica in ambiente alpino.
- Elementi di cartografia per rappresentare la geodiversità alpina e la geomorfologia glaciale.
- Esercitazione in Laboratorio: Lettura di carte topografiche e esecuzione profilo topografico in zona montuosa.
- Il modellamento del rilievo montuoso: dilavamento dei versanti e drenaggio superficiale. Processi e forme fluviali e fluvioglaciali.
- La criosfera: componenti, distribuzione globale e dimensioni, nello spazio e nel tempo. Cause ed effetti dei cambiamenti nella Criosfera.
- Dalla neve al Ghiaccio. Cos’è un ghiacciaio: Materia, Movimento, Evoluzione. Meccanismi di flusso glaciale. Bilancio di massa. Classificazione dei Ghiacciai.
- Esercitazione in laboratorio: ricerca e documentazione di casi studio in ambienti glaciali attivi.
- Processi e forme glaciali. Ghiacciai: distribuzione nello spazio e nel tempo. Ambienti glaciali, proglaciali e paraglaciali. Il Glacialismo pleistocenico.
- Escursione sul terreno. Rilevamento e cartografia geomorfologica di forme glaciali relitte.
- Esercitazione in laboratorio: Elaborazione dati e stesura di relazione geomorfologica e relativa cartografia.
- La Deglaciazione e l’instabilità del rilievo montuoso. Deformazioni Gravitative Profonde di Versante. Frane e altri movimenti in massa sui versanti.
- Escursione Virtuale: interazione fra instabilità di versante e fenomeni di deglaciazione nelle Alpi Italiane e nella catena costiera della British Columbia (Canada).
- Geomorfologia dell’ambiente periglaciale. Quadro concettuale e Terminologia. Aspetti morfoclimatici e morfoevolutivi. Clima e ambienti periglaciali nel mondo. Il periglaciale nelle Alpi.
- Condizioni climatiche nel terreno. I fattori che regolano a funzione di trasferimento tra le temperature del terreno e dell’aria. Il Permafrost: proprietà termiche e fisiche; distribuzione geografica ed evoluzione nel tempo.
- Escursione Virtuale: Riscaldamento climatico e degradazione del Permafrost in Yukon, Canada
- Escursione sul terreno: misure topografiche e morfoclimatiche in ambiente periglaciale alpino
- Esercitazione in laboratorio: stesura di relazione geomorfologica e relativa cartografia.
- Riflessioni conclusive sul rapporto fra fenomeni glaciali, periglaciali e territori montani: monitoraggio della dinamica ambientale, uso sostenibile delle risorse, prevenzione dei rischi naturali, conservazione del paesaggio.
The course belongs to the learning area of the integrated analysis of the territory
Module A) - Remote Sensing and GIS
- Introduction to optical and thermographic remote sensing: definitions and basic physical laws.
- Interaction between electromagnetic energy and surfaces: reflectance, transmittance, absorbance, emittance. Surface roughness and illumination geometry. Spectral signatures.
- Types of satellites for Earth Observation.
- Sensors for optical remote sensing: the multispectral digital image.
- Spectral indices and their operational meaning: vegetation, moisture and snow indices.
- Interpretation of multispectral images: basic operations.
- Image calibration: radiative transfer models and empirical approaches.
- Supervised and unsupervised classification of images for the production of thematic cartography.
- Data access archives: main satellite missions (Landsat, MODIS, Copernicus Sentinel, PlanetScope)
- Introduction to GIS systems
- Digital geographic information: vector and raster data and Services (WMS, WFS)
- Height in digital cartography: DTM, DSM and NHM
- Symbology and editing of layers
- Geoprocessing
- Selection by attribute and position
- Raster data processing and zonal statistics
Module B) – Glacial Geodiversity
- The Geosystem and its components. Epistemological and methodological foundations for the study of Alpine geodiversity and the analysis of glacial and periglacial geomorphology.
- Interaction between endogenous and exogenous phenomena. The agents-forms-processes-exogenous factors system. Dimensional scales of mountain landforms.
- Introduction to the study of structural and tectonic conditioning factors of Earth’s landforms: geodynamics and formation of mountain relief.
- Climatic geomorphology and physical and chemical degradation processes in the Alpine environment.
- Cartographic elements to represent Alpine geodiversity and glacial geomorphology.
- Laboratory exercise: Reading of topographic maps and execution of topographic profile in a mountain area.
- The modelling of the mountain relief: weathering and surface drainage. Fluvial and fluvioglacial processes and forms.
- The cryosphere: components, global distribution and dimensions, in space and time. Causes and effects of changes in the cryosphere.
- From snow to ice. What is a glacier: matter, movement, evolution. Glacial flow mechanisms. Mass balance. Classification of glaciers.
- Laboratory exercise: research and documentation of case studies in active glacial environments.
- Glacial processes and forms. Glaciers: distribution in space and time. Glacial, proglacial and paraglacial environments. Pleistocene glacial phases.
- Field trip. Survey and geomorphological mapping of relict glacial forms.
- Laboratory exercise: Data processing and drafting of a geomorphological report and related map.
- Deglaciation and the instability of the mountain relief. Deep-seated Gravitational Slope Deformations. Landslides and other mass movements on mountain slopes.
- Virtual Excursion: interaction between slope instability and deglaciation phenomena in the Italian Alps and in the coastal chain of British Columbia (Canada).
- Geomorphology of the periglacial environment. Conceptual Framework and Terminology. Morphoclimatics and morphoevolution. Climate and periglacial environments in the world. The periglacial environment in the Alps.
- Climatic conditions in the soil. The factors that regulate the transfer function between soil and air temperatures. Permafrost: thermal and physical properties; geographical distribution and evolution over time.
- Virtual Excursion: Climate Warming and Permafrost Degradation in Yukon, Canada .
- Field excursion: topographic and morphoclimatic measurements in an Alpine periglacial environment .
- Laboratory exercise: drafting of a geomorphological report and related map.
- Concluding remarks on the relationship between glacial, periglacial phenomena and mountain territories: monitoring of environmental dynamics, sustainable use of resources, prevention of natural risks, landscape conservation.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
L’insegnamento si sviluppa attraverso l'erogazione di lezioni frontali, nel corso delle quali i docenti procedono alla presentazione dei concetti e alla loro esemplificazione pratica attraverso:
- esempi di processamento dei dati per l’addestramento di studenti e studentesse all'utilizzo di software freeware (SNAP, SAGA GIS e QGIS) ed all’esecuzione dell'intero flusso di lavoro che permette di estrarre informazioni territoriali dai dati satellitari e di capitalizzarne il contenuto in ambiente GIS;
- presentazione di video, immagini fotografiche, cartografie e modelli e schemi interpretativi dei fenomeni geomorfologici oggetto del programma. In questa fase gli studenti e studentesse vengono addestrati/e al riconoscimento di forme, agenti e processi e fattori rilevanti per interpretare la dinamica e l’evoluzione degli ambienti glaciali e periglaciali.
Sulla base delle competenze acquisite, gli studenti e le studentesse, organizzati/e in gruppi di lavoro, procedono:
- Per il modulo A), al di fuori dell'orario di lezione, al processamento di dati campione e redigono un report tecnico che illustra una applicazione territoriale attinente all’ambito forestale, difesa del suolo, ambiente alpino, in cui il telerilevamento costituisca la metodologia di indagine.
- Per il modulo B) sotto la guida del docente, allo svolgimento di attività geomorfologiche pratiche di laboratorio e di rilevamento sul terreno. I dati raccolti durante queste attività vengono successivamente discussi con il docente ed elaborati dagli studenti anche al di fuori dell’orario di lezione, al fine di produrre un elaborato tecnico comprensivo di una semplice carta geomorfologica di ambiente montano glacializzato.
Tutto il materiale multimediale utile per l'insegnamento viene messo a disposizione degli studenti e delle studentesse tramite piattaforma MOODLE.
The module is developed through the provision of frontal lessons, during which the teacher proceeds with the presentation of the concepts and their practical exemplification also through:
- examples of data processing for training students in the use of freeware software (SNAP, SAGA GIS and QGIS) useful for the extraction of information from satellite data and their exploitation in a GIS environment.
- the use of videos, photographic images, maps and models and interpretative schemes of the geomorphological phenomena object of the plan. In this phase the students are trained in the recognition of landforms, agents and processes and relevant factors to interpret the dynamics and evolution of glacial and periglacial environments.
On the basis of the skills acquired, the students, organized into working groups, proceed, under the guidance of the teachers
- For module A), outside class hours, to the processing of sample data to a practical application dealing with soil preservation suggested by the lecturer. They will be required to produce a technical report describing the operational workflow and professional considerations about obtained results
- For Module B), students will carry out practical laboratory and geomorphological field survey activities. The data collected during these activities are subsequently discussed with the teacher and processed by the students even outside of lesson hours, in order to produce a technical document including a simple geomorphological map of a glacierized mountain environment.
All multimedia material useful for the course is made available to students via the MOODLE platform.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'efficacia delle lezioni di entrambi i moduli dell’insegnamento integrato viene verificata procedendo, all'inizio di ciascuna lezione (10 minuti), ad un limitato dibattito riguardante i contenuti della lezione precedente, nell'insegnamento del quale gli studenti e le studentesse sono invitati/e a rispondere a domande e sollecitati a proporne. Tale azione non contribuisce alla valutazione finale, ma costituisce un utile strumento per lo studente/la studentessa di autovalutare il proprio grado di apprendimento.
L’insegnamento integrato prevede un appello d'esame organizzato in più fasi:
- redazione di un report tecnico scritto per il modulo A), realizzato per gruppi, relativo ad un caso studio attinente i contenuti del modulo e sviluppato con l'utilizzo di dati telerilevati forniti dal docente e con software di settore ottenibili gratuitamente dagli studenti e dalle studentesse. Il docente, a cui il documento verrà consegnato almeno 3 giorni prima dell'appello, procede alla sua valutazione che contribuirà per 3/10 a quella finale dell’insegnamento
- Realizzazione di elaborato descrittivo delle attività di terreno e di laboratorio svolte nell’ambito del modulo B). Il docente, a cui il documento verrà consegnato almeno 3 giorni prima dell'appello, procede alla sua valutazione che contribuirà per 3/10 a quella finale dell’insegnamento.
- Prova scritta (test a risposta chiusa sul programma del modulo B): Il docente procede alla sua valutazione che contribuirà per 2/10 a quella finale dell’insegnamento;
Colloquio orale sviluppato a partire dagli elaborati precedenti che intende verificare le competenze scientifiche e le basi teoriche acquisite su entrambi i moduli. Entrambi i docenti procederanno alla valutazione che contribuirà per 2/10 a quella finale dell’insegnamento.
The effectiveness of the lectures is verified by proceeding, at the beginning of each lecture (10 minutes), with a limited debate regarding the contents of the previous lecture, during which the male and female students are invited to answer questions and encouraged to propose. This action does not contribute to the final evaluation, but constitutes a useful tool for the student to self-evaluate their level of learning.
Integrated teaching includes an exam organized in several phases:
- drafting of a written technical report for module A), created in groups, relating to a case study relevant to the contents of the module and developed with the use of remote sensing data provided by the teacher and with sector software obtainable free of charge by students. The teacher, to whom the document will be delivered at least 3 days before the exam, proceeds with his evaluation which will contribute 3/10 to the final evaluation of the course
- Creation of a written technical report, descriptive document of the field and laboratory activities carried out as part of module B). The teacher, to whom the document will be delivered at least 3 days before the exam, proceeds with his evaluation which will contribute 3/10 to the final evaluation of the course.
- Written test (closed-ended test on the program of module B): The teacher proceeds with his evaluation which will contribute 2/10 to the final evaluation of the course;
- Oral interview developed starting from the previous papers which aims to verify the scientific skills and theoretical bases acquired in both modules. Both teachers will proceed with the evaluation which will contribute 2/10 to the final evaluation of the course.
- Oggetto:
Attività di supporto
Non sono previste attività di supporto
No support activities are foreseen
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Libro
- Titolo:
- Principi e Metodi di Telerilevamento
- Anno pubblicazione:
- 2006
- Editore:
- Città Studi Edizioni
- Autore:
- Brivio, Lechi, Zilioli
- Note testo:
- Per il modulo A
- Obbligatorio:
- No
- Oggetto:
- Libro
- Titolo:
- Basics of Geomatics
- Anno pubblicazione:
- 2009
- Editore:
- Springer
- Autore:
- M.A. Gomarasca
- Note testo:
- Per il Modulo A
- Obbligatorio:
- No
- Oggetto:
- Libro
- Titolo:
- L’osservazione della Terra - Telerilevamento
- Anno pubblicazione:
- xxxx
- Editore:
- Dario Flaccovio
- Autore:
- Niccolò Dainelli
- Note testo:
- Per il Modulo A
- Obbligatorio:
- No
- Oggetto:
- Libro
- Titolo:
- Geografia Fisica, Comprendere il paesaggio
- Anno pubblicazione:
- 2002
- Editore:
- . Ed. Piccin, Padova
- Autore:
- MacKnight T.L. & Hess D
- Permalink:
- Note testo:
- Per il Modulo B
- Obbligatorio:
- No
- Oggetto:
Dispense, appunti e cartografia forniti dai docente.
Articoli scientifici di volta in volta suggeriti dai docenti.
Il materiale didattico originale presentato a lezione è disponibile presso: Dipartimento di Scienze della Terra.
Handouts, notes and maps provided by the teacher.
Scientific papers suggested, time by time, by the teachers.
The original teaching material presented in class is available at: UniTO - Department of Earth Sciences.
- Oggetto:
Moduli didattici
- Geodiversità glaciale (SAF0399B)
- Telerilevamento e GIS (SAF0399A)
- Oggetto: